mercoledì 6 dicembre 2017

Serate in discoteca, quelle belle: vento e schiaffi al Corno alle Scale

"Ma perchè non organizziamo una notturna a vedere la Luna?" questa la proposta in chat di Roberta.
"Ma io ci vado stasera." questa la mia risposta.
"Beh, ci torni anche mercoledì!"
e chi sono io per dire di no? Quando poi la mitica chef prepara un banchetto coi fiocchi che occorre solo condire di birra e risate da parte nostra..

Partiamo molto più tardi del previsto, c'è chi riesce a perdersi impostando indirizzi che se sbagli una virgola..sbagli quasi un paese, e chi purtroppo deve rinunciare per cose ben più importanti che l'andar per monti a fare i pirla. Finalmente alle 21e30 siamo al parcheggio, con un vento che sposta l'auto e delle nuvole che coprono il cielo. Ma siamo perfetti!

Ormai siamo qui e partiamo, si sale su ottima traccia scaldandoci subito a modo. La neve non è trasformata, ma le mandrie di persone passate nei giorni scorsi l'hanno resa ben camminabile. Non fa freddo, ma il vento porta via il calore corporeo dalla pelle con efficienza di un treno dell'alta velocità svizzero. Ormai nei pressi del Passo della Porticciola, sotto un meringone di neve di riporto da vento, calziamo i ramponi prima di essere esposti alla furia di Eolo.

La Luna sempre ben nascosta dalle nuvole, oggi niente foto, ma vediamo se almeno in cima ci si arriva. Si svalica di la, e il vento è davvero possente: a raffiche sposta da terra, i bastoncini non sono sempre sufficienti per stare in piedi in modo saldo. Avanziamo alla luce della frontale, e ben presto siamo pure dentro le nuvole: per fortuna conosco il posto, il crinale, e così quando la traccia sparisce cancellata dal vento o resa invisibile dalla durezza della neve, so che andando di la non finiamo ne nell' abisso della nord ne in mezzo alle piste.

Solo quando siamo a pochi metri dalla croce possiamo esser sicuri di essere sotto Punta Sofia.. Cima raggiunta! Con schiaffi in faccia che nemmeno avessimo toccato il culo a una bella ragazza di nascosto. Io, Roberta, Mattia e Roberto. Un breve video, foto nulla che tra freddo e condizioni nivometeo..chi ce lo fa fare?!

Discesa rapida verso il "cibo!". Io voglio farmi adottare da Roberta: un simil impegno e bravura culinaria non possono esser sprecati. E almeno le terrei compagnia nel bere.. Beh, intanto ci "accontentiamo" di leccarci i baffi con queste leccornie.. Tutti tranne..il morto: uno di noi giace sul sedile, sbiancato, stremato, implorante zuccheri. Ziobo poerello..prossima volta andrà meglio, intanto ci pappiamo tutto noi!!!


Qui altre foto..ma anche no: troppo freddo e una fava da mostrare!
Qui video di vetta.

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